Ao Haru Ride, a un passo da te

Ao Haru Ride, © Io Sakisaka

Bentornati nella rubrica di Manga Yomimashō!

Nell’articolo di oggi vi voglio proporre un manga shōjo che potremmo considerare un “evergreen”: Ao Haru Ride!

Si tratta di una lettura adatta a ragazzi preadolescenti, quindi dagli 11 anni in su!

Ao Haru Ride (アオハルライド) è un manga scritto e disegnato da Io Sakisaka, pubblicato in Giappone dal 2011 al 2015 e arrivato in Italia nel 2013. Già nel 2014 in patria, il manga ha venduto più di 5,84 milioni di copie!

La trama

Ao Haru Ride, © Io Sakisaka

La storia ruota attorno a Futaba Yoshioka, che dopo un percorso traumatico alle scuole medie a causa dell’invidia delle sue compagne di classe, vuole cambiare la propria immagine ora che sta entrando alle scuole superiori.

Decide quindi di mantenere un profilo basso, fino a quando non incontra nuovamente , la sua cotta delle medie. A causa di un malinteso, i due diventati amici non hanno mai potuto esplorare la loro relazione in qualcosa di più nonostante entrambi fossero invaghiti dell’altro.

Riuscirà Futaba a diventare nuovamente amica di Kō e a dichiarare il suo amore per lui?

Il manga e l’adattamento anime

Ao Haru Ride, © Io Sakisaka, edizione italiana a cura di Panini Comics

La casa editrice italiana che si è occupata della pubblicazione del manga è “Panini Comics”, che dal 2013 al 2015 ha fatto uscire 13 volumi.

Il manga ha riscosso tale successo che nel 2014 è stata prodotta una serie anime di 12 episodi, e sempre in quell’anno è stato creato il film basato sul manga.

Gli episodi dell’anime non coprono tutti i volumi del manga, fermandosi solo al quarto volume. Una seconda stagione non sembra essere ancora annunciata, quindi per conoscere la storia di Kō e Futaba è indispensabile leggere tutto il manga.

Senza dare spoiler posso dire che arrivano due rivali che faranno tutto il possibile per impedire ai protagonisti il lieto fine… quindi dateci un occhio al manga!

I consigli di Lucia

Mi sento di consigliare questo manga in quanto Sebbene si tratti di una storia ricca di clichés (caratteristici del manga shōjo), la psicologia dei personaggi, anche quelli secondari, non è affatto scontata. Ogni personaggio è unico e man mano si sussegue la trama, si osserva come affrontano la vita adolescenziale ricca di gioie e dolori.

La delicatezza con cui sono trattati i temi dell’amore e amicizia rende la vicenda realistica e soprattutto non forzata, invitando i lettori ad immedesimarsi nei vari protagonisti.

Come per Lovely*Complex , ritengo questa lettura adatta a un pubblico adolescente dati i protagonisti della trama che sono dei ragazzi delle scuole superiori.

Pronti a correre in fumetteria?

Lucia