Lezioni di cucina

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Benvenuti a questo nuovo appuntamento con i vocabolari tematici di Pillole di Giappone! Questa volta ci metteremo ai fornelli con un articolo tutto dedicato al mondo della cucina; vedremo insieme i nomi di alcuni strumenti e ingredienti, per poi passare al consueto frasario finale. Pronti? Ai fornelli!cucinaLE MATERIE PRIME
Iniziamo dagli ingredienti! Ecco una “piccola” selezione degli ingredienti più utilizzati in cucina, divisi per categoria:

  • 果物 (くだもの kudamono): frutta
    cucina
    Sapevate che i nomi originali delle Tokyo Mew Mew derivano da nomi di cibi? Strawberry, Mina, Lory, Paddy e Pam in realtà si chiamano rispettivamente Ichigo (“fragola”), Minto (“menta”), Retasu (“lattuga”), Purin (“budino”) e Zakuro (“melograno”)!
    • 林檎 (りんご ringo): mela
    • (いちご ichigo): fragola
    • パイナップル (painappuru): ananas
    • バナナ (banana): banana
    • オレンジ (orenji): arancia
  • 野菜 (やさい yasai): verdura e ortaggi
    • 玉ねぎ (たまねぎ tamanegi): cipolla
    • にんじん (ninjin): carota
    • きゅうり (kyūri): cetriolo
    • 大根 (だいこん daikon): daikon, tipica varietà giapponese del ravanello
    • トマト (tomato): pomodoro
    • なす (nasu): melanzana
    • じゃがいも (jagaimo): patata
    • レタス (retasu): lattuga
  • 魚介類 (ぎょかいるい gyokairui): pesce e molluschi
    • (さけ sake): salmone
    • (たら tara): merluzzo
    • マグロ (maguro): tonno
    • ツナ (tsuna): tonno; termine solitamente usato per indicare il tonno sott’olio
    • いか (ika): calamaro
    • えび (ebi): gambero
  • 肉類 (にくるい nikurui): carni
    • 牛肉 (ぎゅうにく gyūniku): carne di manzo
    • 豚肉 (ぶたにく butaniku): maiale
    • 鶏肉 (とりにく toriniku): pollo
  • 調味料 (ちょうみりょう chōmiryō): condimenti
    • (あぶら abura): olio
    • (しお shio): sale
    • 胡椒 (こしょう koshō): pepe
    • 醤油 (しょうゆ shōyu): salsa di soia
    • 砂糖 (さとう satō): zucchero
    • はちみつ (hachimitsu): miele
  • その他 (sono ta): altro
    • ご飯 (ごはん gohan): riso cotto. Da non confondere con 米 kome, che invece indica il riso ancora crudo!
    • パスタ (pasuta): pasta
    • パン (pan): pane
    • バター (batā): burro
    • チーズ (chīzu): formaggio
    • (たまご tamago): uova
    • 豆腐 (とうふ tōfu): tofu

PENTOLAME
Ora che abbiamo gli ingredienti, bisogna cucinarli! Ci serve quindi un piccolo vocabolario contenente alcuni degli strumenti più utilizzati in cucina:

  • (なべ nabe): pentola
  • フライパン (furaipan): padella
  • ボール (bōru): ciotola
  • 包丁 (ほうちょう hōchō): coltello da cucina
  • おたま (otama): mestolo
  • (はし hashi): bacchette
  • 茶碗 (ちゃわん chawan): ciotola per il tè
  • (どんぶり donburi): ciotola per il riso
  • 大さじ/小さじ (おおさじ/こさじ ōsaji/kōsaji): rispettivamente, cucchiaio e cucchiaino da tè (letteralmente, “cucchiaio grande” e “cucchiaio piccolo”)
  • フォーク (fōku): forchetta
  • たこ焼きパン (たこやきぱん takoyakipan): padella per takoyaki
  • 炊飯器 (すいはんき suihanki): bollitore per il riso
cucina
Un tipico bollitore per il riso, tratto da una scena dell’anime とある科学の超電磁砲 To aru kagaku no railgun.

FRASARIO
Adesso che conosciamo i termini base della cucina, proviamo ad utilizzare qualche frase utile per cimentarsi ai fornelli in Giappone! Vediamo insieme come indicare i vari tipi di cottura dei cibi:

  • 魚を煮ます(さかなをにます sakana wo nimasu): lessare il pesce
  • 卵を茹でます (たまごをゆでます tamago wo yudemasu): far bollire le uova
  • 肉を焼きます (にくをやきます niku wo yakimasu): grigliare la carne
  • ご飯を炊きます (ごはんをたきます gohan wo takimasu): cuocere il riso (nell’apposito bollitore)
  • 玉ねぎを炒めます (たまねぎをいためます tamanegi wo itamemasu): far soffriggere la cipolla
  • 豆腐をあげます (とうふをあげます tōfu wo agemasu): friggere il tofu

Termina qui il nostro vocabolario tematico sulla cucina! Prossimamente faremo anche un approfondimento specifico sulla cucina giapponese e alcune delle sue tipicità, ma prima dobbiamo finire il nostro lungo viaggio!
Nel prossimo appuntamento di Pillole di Giappone parleremo di un fenomeno nato in Giappone nei primi anni del duemila che non è riuscito a prendere piede oltreoceano ed è andato pian piano scomparendo anche in patria; si tratta dei keitai shosetsu, i romanzi per cellulare. Curiosi di scoprirne di più? Allora continuate a seguirci!

A presto,

Lilolilosa


Fonti bibliografiche:
Simone Dalla Chiesa (a cura di), Shin Bunka Shōkyu Nihongo 1, Venezia, Cafoscarina, 2004.