Cosa abbiamo visto fino ad adesso, se non che in tutte le “leggende” c’è un fondo di verità? E se ce ne fosse uno anche in quelle più paurose? Allora, diamo un’occhiata nel mese dei fantasmi a qualche storia horror metropolitana: un po’ di creepypasta giapponese!
CHE COSA È IL CREEPYPASTA?
Per chi non ne fosse a conoscenza, possiamo dire grossolanamente che il creepypasta è un fenomeno nato su internet che vede il diffondersi di tematiche, racconti e pillole horror online: su forum, siti, social e così via. Con una cultura dell’oscuro così ampia, poteva mancare un po’ di creepypasta giapponese? Certo che no!
In giapponese sono conosciute come 都市伝説 toshi densetsu, ovvero “leggende metropolitane”. Avete letto bene: metropolitane! Il che vuol dire che proprio mentre camminate nella folla di Tokyo potreste trovarvi di fronte uno dei…protagonisti di queste storie! Non ci basterà più evitare i luoghi solitari e lontani dalla città.
LA KUCHISAKE ONNA
Sicuramente abbiamo perso il conto di quante volte negli ultimi anni abbiamo incrociato in strada donne, uomini, bambini e anziani con la mascherina assicurata sul viso. E ci sarà anche capitato di incrociare una ragazza con i capelli nerissimi e abbastanza schiva con una mascherina, correre furtivamente nei pressi delle strade.
Probabilmente si trattava proprio di lei: la kuchisake onna. 口裂け女 letteralmente significa “donna dalla bocca spaccata”…ed è così in tutti i sensi. Di certo la kuchisake non indossa la mascherina a causa del covid 19, ma per coprire le spaccature che le fanno arrivare il sorriso fino alle orecchie.
Pensate che il primo avvistamento della kuchisake risale al 1978 in campagna dalla moglie di un contadino. La donna affermò di aver visto con chiarezza il sorriso enorme sotto la mascherina calata.
La notizia circolò in breve tempo in tutto il Giappone e riuscì a spaventare la maggior parte delle scolaresche che facevano il viaggio da scuola a casa da sole.
In breve tempo fioccarono i dettagli circa la ragazza e non solo, anche gli avvertimenti dei genitori si fecero più pressanti e con l’avvento del web, la notizia della kuchisake si diffuse ancora di più. Divenne così una delle leggende metropolitane.
KUCHISAKE NEI MANGA
La kuchisake è anche approdata in più manga, sempre tenendo un’identità ambivalente: è malvagia? È un’entità buona? Chi lo può sapere? Ma nel frattempo i mangaka si sono sbizzarriti.
Nel manga 口が裂けても君には “Kuchi ga saketemo kimi ni ha“, inedito in Italia, la kuchisake è una ragazza di un tipico manga shojo che è alle prese con un matrimonio forzato, con un ragazzo che imparerà a conoscere nel corso del manga. Una ragazza del tutto innocua, quindi.
Abbastanza diversa dalla kuchisake onna che si ritrova nel manga 口裂け女伝説 di Kanako Inuki, anche questo manga inedito in Italia. Il titolo tradotto è “La leggenda della donna dalla bocca spaccata” ed è una serie di racconti. Uno di questi ha come protagonista una kuchisake ben più spaventosa e inquietante della precedente. Ancora una volta però, anche lei non è un personaggio malvagio, va solamente alla ricerca del proprio figlio e si aggira con una sciarpa invernale che le copre il perenne sogghigno.
KOKKURI-SAN
Chi non ha mai visto un film in cui qualche protagonista particolarmente intelligente usa una tavola Ouija?
Ecco, 狐狗狸 kokkuri-san è una sorta di controparte giapponese della tavola Ouija!
Per capire cosa o chi è, la prima scena dell’anime di “Jujutsu Kaisen: Sorcery Fight” di Gege Akutami, è perfetta!
Yuuji e i suoi compagni del “club dell’occulto” sembrano proprio impegnati in quella che sembra una seduta con l’uso di una tavola Ouija. Invece non è così! Si tratta di un foglio su cui è disegnato un torii (ovvero l’entrata in legno di un tempio), l’alfabeto hiragana giapponese, i numeri, “sì” e “no”. In questo modo si invoca Kokkuri-san, tenendo le dita ben fisse sulla moneta, e lo spirito parlerà spostandola per annuire, dissentire o formare intere parole!
Attenzione però: Kokkuri-san è rinomato per essere un gran bugiardo! Infatti le risposte che vengono date durante la seduta spesso sono solamente bugie con le quali lo spirito si diverte a prendere in giro gli umani.
Lo spirito birichino del Kokkuri dovrebbe essere una volpe, proprio come mostra anche il manga 繰繰れ!コックリさん “Gugure! Kokkuri-san” di Minori Endo, ad oggi inedito in Italia, ma di cui è stato fatto un adattamento anime disponibile sulla piattaforma di Crunchyroll.
In questo manga la piccola e stramba Kohina Ichimatsu a cui sembrano quasi mancare sentimenti umani, un giorno gioca a Kokkuri e finisce proprio per evocare lo spirito volpe che si chiama Kokkuri-san.
Lo spirito dopo aver visto le condizioni in cui riversa la ragazza decide di rimanere con lei per un periodo per aiutarla. Da quel momento la vita della ragazza si riempirà sempre di più di creature magiche.
Facendo una panoramica, sia la kuchisake, che kokkuri-san non sono presentati nel panorama manga come esseri malvagi. Dove sta quindi la cosiddetta verità? Chi lo sa? È anche questo il bello dell’addentrarsi nello yuukai.
Ci sarebbero molte altre leggende metropolitane, ma sfamare la curiosità in una volta sola non è mai giusto. In più, sicuramente prima o poi anche senza rendercene conto… ne incontreremo qualcuna!
またね!
-Giulia
FONTI WEB:
- https://www.nippon.com/ja/japan-topics/g00789/?pnum=2
- https://www.wired.it/play/cultura/2019/08/31/leggende-metropolitane-giappone/?refresh_ce=
- https://www.animeclick.it/manga/25391/kuchisake-onna-densetsu
FONTI FOTOGRAFICHE:
- https://i2.wp.com/www.nerdpool.it/wp-content/uploads/2019/08/cropped-articolo-70768.jpg?fit=1080%2C607&ssl=1
- https://static.wikia.nocookie.net/kyokousuiri/images/0/0a/IMG_20191029_231913.jpg/revision/latest?cb=20191029162240
- https://64.media.tumblr.com/76687a62549c9ddb28863d5989b6aedc/e3ba6abd03d53ca2-91/s540x810/10925045056a39595cb558c42a90c1cadf9833c7.jpg
- https://static.wikia.nocookie.net/gugurekokkuri-san/images/f/ff/Volume01.jpg/revision/latest?cb=20170412030213