L’élite dello yuukai

La scorsa volta siamo andati ad indagare in qualche leggenda metropolitana, quindi oggi prenderemo l’ascensore per raggiungere l’élite dello yuukai: il pantheon delle divinità shinto.

Susanoo abbatte Yamata no Orochi, xilografia a colori

IL PANTHEON SHINTOISTA

Ovviamente, lo yuukai dai confini sfuocati non può racchiudere su un unico livello tutti i kami; ce ne sono alcuni più importanti e famosi di altri. Ci stiamo riferendo alle divinità che hanno creato il Giappone, e di conseguenza, hanno dato vita anche allo yuukai. Possiamo definirli in modo informale come “i piani alti”.

Come molti altri paesi e molte altre culture, anche in Giappone si ritrova un mito della creazione ed è il 古事記 Kojiki che possiamo tradurre come “scritti di antiche cose”. Essendo un testo molto ricco e famoso, ha fatto il giro del mondo ed ovviamente, è stato tradotto anche in italiano. Quello che ci interessa di più sono i personaggi che compaiono nel testo: ovvero i primi kami. Stavolta, con kami si intende vere e proprie divinità, non solamente spiriti. I primi due grandi kami, Izanagi e Izanami crearono l’isola giapponese, la sua natura e…tutto il resto dei kami.

LA DEA DEL SOLE IN ANIME E MANGA

“The Five Stars Stories” Mamoru Nagano

Una delle più famose ed adorate è la divinità del sole: Amaterasu 天照大御神 “Amaterasu Omikami” che significa “Grande dea che brilla nel cielo”. Già citata in precedenti articoli, ma che abbiamo visto solo sotto forma di tecnica oculare in “Naruto” oppure nel mito della caverna, attirata dalla danza della sacerdotessa. In questo articolo la vediamo nelle vesti di un uomo a dominio di un ammasso stellare in ファイブスター物語Faibu Sutā Monogatari” tradotto in italiano come “The Five Stars Stories” ed edito in Italia dalla casa editrice Flashbook.

In questo manga la dea del Sole impersona un uomo albino, tra i più antichi del suo mondo. È a capo della divisione dell’A.K.D, un organo che controlla e supervisiona il mondo dell’Ammasso Stellare di Joker. Un mondo diviso dalla guerra ed in cui ad Amaterasu aspetteranno compiti importanti e lo vedremo a capo di più battaglie. Un po’ come la sua controparte femminile e divina.

Infatti, tra i diversi avversari che la divina Amaterasu ha dovuto affrontare nel corso della sua storia si può contare anche il suo pacato fratello Susanoo.

LA TEMPESTA CHE SCUOTE IL PANTHEON

Visual Novel “Kamigami no asobi”, sviluppato da Nippon Ichi Software

Parliamo di uno dei più controversi personaggi dei piani alti: ス サ ノ ヲ Susanowo scritto anche semplicemente come “Susanoo”, il dio della tempesta e anche delle marachelle direi. Così lo descrivono i racconti del Kojiki, una divinità dispettosa, dinamica come un uragano e spesso in lotta con la sorella Amaterasu. Lo abbiamo già visto nell’articolo di Naruto Underground nello scontro con l’enorme serpe Yamata no Orochi.

Proprio grazie alla sua natura dinamica e sfuggevole il dio della tempesta è riuscito a insinuarsi in molti anfratti della cultura pop moderna giapponese. Soprattutto in molti anime e manga, ma ha raggiunto persino il mondo di videogiochi e visual novel. Ne ritroviamo una personificazione perfetta nella visual novel 神々の悪 戯 kamigami no asobi ovvero “Il gioco degli dei”, a cura della casa Broccoli. Più tardi ne è stato fatto un adattamento anime e poi in seguito anche un secondo videogioco per PlayStation.

“Kamigami no Asobi” adattamento anime a cura dello studio Brain’s Base

Sia nella visual novel che nell’anime, alcuni dèi provenienti da pantheon diversi sono rinchiusi in un istituto con un’umana per imparare da lei ancora una volta il concetto di “umanità”.
Proprio come il Susanoo del Kojiki, quello che troviamo in Kamigami è un uragano vivente. Sempre attivo e nel bel mezzo di qualsiasi situazione è stato uno dei personaggi più apprezzati. Per non parlare della sua armatura da battaglia.

Susanoo, che nelle veste civili prende il nome di Takeru è stato inserito nella scuola insieme a suo fratello 月讀 Tsukuyomi, il dio della luna giapponese.

 

IN FASE DI LUNA CALANTE

Dipinto raffigurante Tsukuyomi no Mikoto

In un paese che segue un calendario lunare e tutte le feste che ne seguono, c’è una grande autorità a capo del ciclo della luna ed anch’essa rientra nei cosiddetti piani alti.

Ci sono molte teorie sul dio della luna Tsukuyomi (月夜見尊), tutte derivanti dal suo nome. Sicuramente è uno degli dei shintoisti più sfuggevoli e misteriosi poiché non esistono nemmeno molti dipinti che lo raffigurino.
La domanda principale è: Si tratta solamente del dio della luna o riveste altre cariche? 
Alcune teorie affermano che si tratti anche del dio dell’aldilà a casa del carattere “yomi” che si trova nel suo nome. Queste teorie non sono molto accreditate per diversi motivi, tra i quali il modo con cui è nato Tsukuyomi secondo il racconto del Kojiki che non ha nulla a che vedere con l’oltretomba.

 

Abbiamo certamente imparato fino ad oggi che nulla è come sembra nei sotterranei del genkai è come sembra. E se ciò valesse anche per il grande Tsukuyomi? Che sia veramente a capo dell’aldilà?
Ciò non lo renderebbe anche…re dello yuukai?

またね!

-Giulia

 


FONTI WEB:

  • https://cronistoria.altervista.org/i-miti-dellantico-kojiki-e-la-lotta-tra-il-dio-susanoo-e-il-mostruoso-yamata-no-orochi/
  • https://www.fukainihon.org/cultura-giapponese/tradizioni-e-folklore/tsukuyomi-no-mikoto-la-divinit%C3%A0-della-luna

FONTI BIBLIOGRAFICHE: 

  • “Kojiki: un racconto di antichi eventi”, a cura di Paolo Villani, edizione Letteratura universale Marsilio

FONTI FOTOGRAFICHE:

  • https://jacksonarts.com/Media/ytrsr.JPG
  • https://www.lunieditrice.com/wp-content/uploads/2021/01/9788879845397-1.jpg
  • https://lh3.googleusercontent.com/proxy/7WBVVTN2urwYt_POQbOCZOlRCZ87EpksfdIYoTjXsdZ_whM8NEkHUdbXxs8j-RxyioiFPEkJbt41wS7z21RINuHvnJPZDBe5_dk59G0
  • https://i.pinimg.com/originals/87/9d/f0/879df0ab1a4fe1388bae11f95343fd85.jpg